“Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete” Gv 21,6
In questo brano troviamo Gesù che si presenta ai discepoli, dopo una notte di pesca, nella quale non sono riusciti a prendere nulla. È in questa situazione di reti vuote che Gesù appare, suggerendo di gettare le reti a destra della barca, cosa assolutamente inconcepibile per un pescatore, avvezzo a gettarle sul lato sinistro della barca. Giovanni precisa che, fino a quel momento, i discepoli non avevano riconosciuto Gesù sulla riva del mare. Saranno proprio le reti gonfie di pesci a suscitare il riconoscimento nitido e chiaro: è il Signore. A quel punto Gesù allestisce per loro un banchetto con pesce abbondante, ricordando distintamente la moltiplicazione di pani e pesci e risalendo indietro fino alle profezie del banchetto sovrabbondante allestito da Dio per tutti i popoli. Giovanni ci precisa che i discepoli non hanno bisogno di domandare al Signore chi egli sia, perché la loro certezza interiore è condivisa, inequivocabile e salda.
Ancora una volta di fronte alla bellezza e abbondanza del cibo della Parola con cui mi nutre il Signore, posso esercitarmi a vedere dove sto in questa scena, in quale dei discepoli mi trovo. Riconosco Gesù per l’abbondanza di vita che mi dona? Nella vita della Chiesa e nei luoghi di vita dove opero sono strumento di comunione, di unione?
Signore Gesù, infiamma il nostro cuore di amore per te, perché possiamo conoscerti nella Tua Parola, perché possiamo riconoscerti nei fatti della nostra vita, perché possiamo seguirti con gioia secondo la strada di ognuno.
Miracoli nel quotidiano
