Il Vescovo Giuliano con i giovani preti a Lampedusa. Abbiamo visitato la bottega di Franco, un falegname. Questo artigiano ha avuto una certa notorietà perché ha avuto l’idea di recuperare il legno delle navi dei migranti naufragate nelle spiagge di Lampedusa per costruire delle croci. Ci ha raccontato che questa iniziativa è stato un modo per far conoscere la situazione degli sbarchi oltre la cronaca locale. Le sue opere sono state anche utilizzate da Papa Francesco durante la storica visita apostolica a Lampedusa dell’8 luglio 2013. Fabio ci ha parlato del naufragio del 3 ottobre 2013, nel quale sono annegate trecentosessantotto persone, quasi tutte eritree. Dopo aver ascoltato la sua testimonianza – la testimonianza di una persona che era presente quando era accaduto il fatto – abbiamo concluso l’incontro meditando su un testo, scritto da una donna eritrea, che ha sentito i racconti dei sopravvissuti ed abbiamo pregato insieme davanti al luogo in cui si è consumato quel disastro ormai undici anni fa. (intero racconto su www.diocesivicenza.it)