Abbiamo da poco festeggiato il primo compleanno del foglietto domenicale, uscito la prima volta domenica 18 ottobre 2020, Giornata Missionaria mondiale. Felice traguardo, non certo scontato, frutto della collaborazione di un gruppo interparrocchiale. Don Romano Zordan ne è il coordinatore e cura anche la stesura. Il foglietto sta rivelandosi un valido strumento che aiuta a seguire la liturgia domenicale, particolarmente per chi ha qualche difficoltà uditiva e per chi desidera rileggere per conto proprio, magari a casa, letture e preghiere.
Per noi, addetti ai lavori, tale sussidio risulta particolarmente prezioso per motivi che attengono alla fase di preparazione. Esso ci chiede di approfondire la Parola di Dio, di leggere alla sua luce la complessa realtà attuale per meglio riconoscere e adeguare le invocazioni penitenziali e le preghiere dei fedeli. Cosa non facile! Ecco, allora, la riflessione, il collegamento continuo tra noi, il costante confronto, la relazione d’aiuto, la preghiera… È un grande tesoro sotteso che costruisce unità!
Il foglietto, per quanto ci compete, viene realizzato a turno dai vari gruppetti parrocchiali. A tale scopo ci si incontra periodicamente sia come singolo gruppo, sia come formazione unitaria. In quest’ultimo caso godiamo dell’assistenza di don Romano, per altro sempre disponibile per opportuni chiarimenti.
La visione e le sensibilità all’interno del gruppo sono differenti: ciò è motivo di ricchezza, a volte anche di qualche contrasto…ma insieme, con buona volontà, superiamo i problemi e proseguiamo a camminare. La pandemia non ci ha fermato!
Attualmente, su nostro interessamento, si sta svolgendo anche il “Corso per i lettori della Parola di Dio” esteso alle tre parrocchie. Ciò per far fronte ad un bisogno di formazione ed anche per ottemperare all’invito, da parte della Chiesa. di dare grande attenzione all’annuncio della Parola nella Messa, il che costituisce importante “ministero”.
Ci rendiamo conto di quanto sia importante curare tutte le liturgie affinché l’Amore che celebriamo possa entrare in noi e far fiorire il nostro cuore. Ci rendiamo anche conto di quanto sia vasto il campo liturgico che abbraccia tutta la vita. La messe è davvero molta… chiede condivisione e collaborazione con i fedeli, i vari gruppi e, naturalmente, con i sacerdoti.
Ci avviciniamo al Natale. In proposito è …in cantiere… una “Veglia d’Avvento” preparata comunitariamente e rivolta all’intera unità pastorale.
Che il nostro impegno, unito a quello di tutti, faccia sentire il bisogno di Lui e ci aiuti ad accogliere l’Atteso e a dargli casa.
Il gruppo “liturgico” unitario